giovedì, agosto 10, 2006

Rischiare di sbagliare

Perchè fare cose che per altre persone sono sbagliate, fuori dalla norma e dalle consetudini?
Perchè cambiare strada ad un certo punto, per una sensazione, è sbagliato?
Perchè sbagliare è sempre un male?

Penso che se non fosse per le cose non programmate, per gli incidenti di percorso e per gli errori ed i tentativi non esisterebbe la vita.
Le evoluzioni sono frutto di mutazioni casuali che, casualmente, vanno bene nell'ambiente in cui si trovano, quindi vanno avanti.
Parlando di cose più pratiche, senza i primi pastori, che per conservare il latte usavano gli stomaci delle pecore, non avremmo il formaggio.
Senza Flemming, che per un errore in laboratorio fece sviluppare delle muffe in delle culture di batteri e poi osservò, per curiosità le conseguenze, la penicillina non sarebbe stata scoperta quasi 80 anni fa, salvando milioni di vite.
Colombo fu uno dei più grandi esploratori che la storia dell'uomo abbia mai conosciuto, scoprì il continente americano per errore.

La lista di esempi è infinita e dimostra che dall'errore può nascere qualcosa, basta aver occhio o intuito.
Se quindi io sto sbagliando qualcosa, nel senso che non sto facendo quello che in maniera logica e lineare può aver senso, non importa. L'importante è che non faccia cose senza senso. Per il resto, meglio tenere gli occhi aperti, tra le pieghe di un errore potrebbe esserci una scoperta straordinaria. :)

P.S.
Dal link relativo al formaggio ho scoperto anche una cosa sulle pampanelle che non sapevo e che mi ha chiarito l'origine della "confezione artigianale" di questo prodotto.

1 Comments:

Alle 8/21/2006 1:08 AM, Blogger e.BreakeR dice...

meglio sbagliare che non fare... in soldoni.

 

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