Ennesimo studio, ed ennesima rivelazione sensazionale ed angosciante, su minori e videogiochi.
"Un bambino italiano su quattro gioca anche tre ore al giorno, preferibilmente a videogiochi di combattimento"
Poi...
"Chi resta davanti alla console per più di tre ore - si legge nella ricerca - preferisce i videogiochi di combattimento (28% dei casi). Seguono avventura (21%) e sport (15%). La maggior parte dei ragazzi gioca da solo: appena il 17,5% gioca con fratelli o sorelle, mentre uno su quattro gioca via internet con altre persone e il 7,5% di loro le incontra poi nella realtà di tutti i giorni."
Videogiochi di comabttimento quali sono? Dead or Alive e simili? Resident Evil e simili? FPS? Quali sono? Perchè c'è una bella differenza.
Interessante il risultato di quelli che giocano su Internet, il 25% del campione, mica male! E' un nuovo modo di conoscere persone e soprattutto di giocare in maniera competitiva con un'altra persona e non contro uno stupido processore no?
Non è una nota a favore?
Ed ancora
"I videogames incidono anche sull'umore dei ragazzi: chi gioca ammette di cambiare umore a seconda dei risultati ottenuti. "Se vinco sono più contento, se perdo sono un po' più arrabbiato", risponde il 24,5% dei giovani amanti della console che, comunque, non si sente "dipendente"."
Che scoperta idiota, mi sarei preoccupato se così non fosse. Vuol dire che avevamo in giro delle piccole amebe senza emozioni.
Credo sia normale questo cambio di umore no? Se gioco una partita a basket con gli amici e vinco sarò più contento o sbaglio? Se gioco a Magic (per i signori ricercatori.. si tratta di carte collezionabili, niente computer o console) e perso mi prenderà un po' di tristezza no?
Se il mio bamboccio preferito che partecipa ad Amici viene eliminato sarò un po' abbattuto no?
Ma che diavolo di studio è? Questo per dimostrare che i videogiochi hanno un'influenza anche quando si spegne il monitor o la TV? E ci voleva uno studio per dimostrarlo?
Piuttosto mi chiedo, i genitori di questo 25% di bambini, che gioca dalle 3 ore in su e che gioca da solo, dove diamine sono? La colpa è tutta dei videogiochi?
Se lasciate dei bambini davanti alla TV per 3 ore al dì credete che vengano su meglio?
Cari miei genitori, se vostro figlio passa tre ore davanti ad uno schermo, ogni santo giorno, giocando come un forsennato, staccategli la spina e buttatelo fuori di casa. Mandatelo a calcio, a basket, a suonare il piano o la chitarra, al catechismo... dove volete, ma fatelo uscire....
Anche se va da un amico a giocare ai videogiochi va bene, per lo meno gioca in compagnia e sviluppa un po' di sano spirito di competizione.
Poi, ogni tanto, mentre lui gioca, prendete l'altro pad e "dategli una lezione". Apprezzerà molto picchiarvi in un videogioco o battervi in una corsa o in una partita di calcio virtuale e probabilmente vi avvicinerà molto di più del solito rimprovero:
"Ma sei sempre li attaccato? Ci devi stare ancora tanto?"
Dategli almeno un'alternativa che non sia la noia!
Stop, chiudo qui.
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Repubblica.itEtichette: Videogames